Archivi della categoria: Uffici

QUARESIMA DI CARITÀ 2023 PER LA TURCHIA E SIRIA, L’APPELLO DELLA CARITAS DIOCESANA

Anche la nostra diocesi partecipa alla colletta nazionale indetta dalla Conferenza Episcopale Italiana a favore delle popolazioni colpite dal terremoto in Turchia e Siria e, inoltre, dedica a questa finalità la annuale iniziativa della Quaresima di Carità.
La colletta nazionale si svolgerà domenica 26 marzo 2023 in tutte le parrocchie dell’Arcidiocesi.
Si può già contribuire all’iniziativa della colletta o partecipando alla raccolta effettuata nelle parrocchie o effettuando una donazione tramite bonifico bancario intestato a:
Caritas diocesana di Montepulciano Chiusi-Pienza
Causale: terremoto Turchia-Siria
Iban: IT34N0306925611100000003187

Per INFO: tel. 0578/810090 oppure mail a: caritas@diocesimontepulciano.it

GMG 2023, A LISBONA, PRESENTATO IL NUOVO SITO WEB UFFICIALE IN 5 LINGUE. DALLA DIOCESI UN CONTRIBUTO PER IL VIAGGI

Presentato dalla Fondazione GMG Lisbona 2023, il nuovo sito web della Giornata, con nuove immagini e contenuti disponibili nelle cinque lingue ufficiali dell’incontro: portoghese, inglese, spagnolo, francese e italiano.
Anche la diocesi di Montepulciano-Chiusi-Pienza si sta organizzando con l’ufficio per la Pastorale giovanile per partecipare in massa al grande incontro dei giovani con il Santo Padre Francesco dal 24 luglio all’8 agosto 2023.
La diocesi ha messo a disposizione anche un sostegno economico per i ragazzi e le ragazze che parteciperanno, grazie al quale il costo passa da 700 a 550 euro. Le iscrizioni chiuderanno il 22 febbraio 2023.
Per iscriverti ➡️https://forms.gle/xzTeV2ayxEgE1z5e6

https://www.lisboa2023.org/it

MESSAGGIO DELLA CEI IN VISTA DELLA SCELTA PER L’INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA NELL’ANNO SCOLASTICO 2023/24

Pubblichiamo il Messaggio della Presidenza della Conferenza Episcopale Italiana in vista della scelta di avvalersi dell’Insegnamento della religione cattolica (IRC) nell’anno scolastico 2023/24. I dati relativi all’anno scolastico 2021/22 restituiscono un quadro di sostanziale stabilità, con una lieve crescita complessiva degli studenti che scelgono di frequentare l’IRC e una media nazionale di avvalentisi pari all’84,44%.

Cari studenti e cari genitori, nei prossimi giorni, procedendo all’iscrizione al primo anno dei diversi ordini e gradi di scuola, sarete chiamati a scegliere se avvalervi dell’Insegnamento della religione cattolica (IRC).
Si tratta di una scelta importante, che vi permette di partecipare alla costruzione del percorso educativo offerto dalla scuola. È infatti uno spazio di libertà e di responsabilità quello che avete davanti, un modo per sentire ancora più vostro il cammino di crescita umana e culturale che state compiendo o accompagnando.
Questo è vero in particolare per i giovanissimi che iniziano la scuola secondaria di secondo grado, ma vale anche per gli altri studenti e per i genitori, tutti protagonisti nel dare forma a quella “alleanza educativa” che è l’IRC in Italia. Alla presenza e alla qualificazione di tale insegnamento, infatti, partecipano lo Stato, nei suoi organismi centrali e territoriali, la Chiesa, le singole scuole, con gli insegnanti e i dirigenti, le famiglie e gli alunni stessi, mediante scelte consapevoli da cui emerge il loro essere “cittadini” nella e della scuola.
Anche per questa ragione l’IRC costituisce un’esperienza di grande rilievo nel panorama formativo, in quanto espressione di un “patto condiviso” fra enti e persone diverse, un patto stretto per il bene dei ragazzi e dei giovani e, di conseguenza, della società intera. Un patto che non li vede solo destinatari ma coinvolti in prima persona.
Scegliere è un verbo che esprime maturità e interesse. È un verbo essenziale per progredire nel cammino della vita. Lo ha ricordato papa Francesco parlando agli studenti di una scuola, durante il suo viaggio apostolico nel Bahrein: “Non esiste una vita senza sfide da affrontare.
E sempre, di fronte a una sfida, come davanti a un bivio, bisogna scegliere, mettersi in gioco, rischiare, decidere. Ma questo richiede una buona strategia: non si può improvvisare, vivendo solo di istinto o solo all’istante!”. Per imparare a scegliere – ha aggiunto il Papa – occorre “affinare lo sguardo interiore, imparare a giudicare le situazioni, a cogliere l’essenziale” e “lavorare sul cuore”, così da non restare indifferenti o mostrarsi insofferenti agli altri, ma reagendo “con un nuovo sogno di fraternità e di amicizia sociale che non si limiti alle parole”.
Siamo certi che avvalersi delle opportunità offerte dall’Insegnamento della religione cattolica a scuola aiuti a camminare nelle direzioni indicate da papa Francesco, anche grazie alla presenza di quei professionisti qualificati e autentici educatori che sono gli insegnanti di IRC, a cui vogliamo esprimere sincera gratitudine. Con questi pensieri e sentimenti, dunque, vi rinnoviamo l’invito ad avvalervi dell’Insegnamento della religione cattolica, per una scuola che guarda alla crescita integrale della persona e per una cultura generatrice di dialogo e di pace.

I BAMBINI UCRAINI, CON LA CARITAS DIOCESANA, AL CASTELLO DI BABBO NATALE

I bambini ucraini – assistiti dalla Caritas diocesana – si sono recati, insieme ai propri genitori, al Castello di Babbo Natale, ossia l’antica fortezza di Montepulciano allestita in queste settimane per le manifestazioni natalizie. Nel pomeriggio, accompagnati da alcuni volontari della Caritas, i giovanissimi ospiti – circa 40 in tutto – sono stati accolti dall’Associazione “Vivi Montepulciano”, che ha organizzato questa uscita insieme al Lions Club Chianciano Terme, alla Misericordia di Montepulciano e a quella di Abbadia San Salvatore, che si sono preoccupati invece del trasferimento in loco dei bambini ucraini. Un pomeriggio all’insegno dello svago e del divertimento, accolti dagli elfi e dallo stesso Babbo Natale che ha donato un piccolo regalo a tutti i bambini come gesto concreto di solidarietà per questo Santo Natale.

A CHIANCIANO TERME I RAGAZZI A CONFRONTO CON IL CARD. LOJUDICE PER PREPARARSI AL NATALE

Domenica 11 dicembre si è svolto presso la cripta di Santa Maria della Stella, a Chianciano Terme, l’incontro di preparazione al Natale che ha visto la partecipazione di oltre 120 ragazzi dagli 11 ai 13 anni e al quale ha preso parte anche il Vescovo di Montepulciano-Chiusi-Pienza, il card. Augusto Paolo Lojudice.
L’iniziativa, promossa dal Servizio diocesano per la Pastorale Giovanile con il Centro diocesano Vocazioni, l’Ufficio Catechistico e l’Ufficio diocesano per la Pastorale Scolastica, ha voluto proporre ai ragazzi che stanno vivendo la preparazione alla cresima un momento di confronto a partire dalla figura di San Giovanni Battista, protagonista anche del Vangelo della domenica, con la sua autenticità, ma anche con le sue scomodità di figura radicale. C’è stata poi l’occasione per i ragazzi di confrontarsi in maniera diretta con il Card. Lojudice, di fronte al quale si sono aperti con numerose domande, sulla vita e sul significato della fede. Il Cardinale ha ascoltato tutti e ha dato a ognuno una risposta, invitandoli poi a non chiudersi mai quando hanno domande da fare.
I ragazzi hanno poi vissuto un momento di lavoro in gruppi, nel corso del quale si sono confrontati tra di loro, riflettendo sui valori dell’avvento e sugli insegnamenti di Giovanni Battista, aiutati dagli animatori, tra i quali erano presenti catechisti, insegnanti di religione e membri dell’equipe di pastorale giovanile. La giornata si è poi chiusa con un momento di festa e una preghiera finale, con un invito a entrare sempre di più in comunione la Parola di Dio, vera e propria bussola per la vita quotidiana.

LA CARITAS DIOCESANA CELEBRA L’11 DICEMBRE L’AVVENTO DI CARITÀ

Anche quest’anno la Caritas diocesana non si sottrae all’impegno dell’Avvento di Carità. Domenica 11 dicembre 2022 tutte le parrocchie della diocesi sono invitate alla colletta che destinerà le offerte delle celebrazioni domenicali per le circa 700 famiglie del nostro territorio che sono in situazione di difficoltà economica a causa della mancanza di lavoro o dell’aumento dei prezzi dell’energia. Per il direttore Giuliano Faralli: “Questa iniziativa, che vede ogni anno coinvolte le parrocchie, ci aiuta a sostenere le famiglie in difficoltà che sono in aumento dall’autunno a questa ultima parte di anno. Ringraziamo anche il nostro cardinale mons. Lojudice per la sua costante vicinanza e per la sua presenza con noi volontari il prossimo lunedì 5 dicembre, quando presiederà alla Chiesa del Gesù di Montepulciano la Santa Messa con tutti gli operatori della Caritas diocesana”. È possibile sostenere le iniziative della Caritas diocesana attraverso un bonifico sul conto corrente inserendo come causale dell’operazione “Avvento di Carità 2022”. Per maggiori informazioni contattare la segreteria della Caritas diocesana al numero telefonico 0578/810090.

RIPRENDONO I RITIRI DELL’USMI DIOCESANA, IERI SUL TEMA “PROFETI DELLA SPERANZA”

Hanno ripreso ieri pomeriggio i consueti ritiri dell’USMI (Unione delle Superiori Maggiori d’Italia) diocesano coordinato dalla responsabile Suor Marcella Marrone.
A guidare l’incontro Padre Raffaele Mennitti, incaricato delle religiose per la diocesi di Montepulciano-Chiusi-Pienza, che ha proposto una riflessione sui “profeti della speranza”. Un cammino che riprende e che si protrarrà per tutto l’anno.

a cura della Pastorale diocesana degli artisti

“ABITATI DALLA BELLEZZA” ALL’EREMO DELLA MADDALENA

Riprendono nella nostra diocesi gli incontri di approfondimento della spiritualità cristiana alla luce degli stimoli provenienti dai vari linguaggi artistici. Questi incontri sono rivolti a quanti si interessano di arte per professione o anche solo per passione. Il prossimo incontro si terrà nel pomeriggio di sabato 19 novembre all’Eremo della Maddalena in Montepulciano e verrà guidato da mons. Rodolfo Cetoloni, vescovo emerito di Grosseto che, alle 15.30, prima della sua riflessione, inaugurerà anche una mostra dedicata a Padre Giuliano Nardi con la collezione delle sue opere. È consigliato confermare la presenza telefonando o comunicando la propria adesione ad uno dei contatti riportati nella locandina, per una migliore organizzazione.