Archivi della categoria: news

AL QUIRINALE INAUGURATA LA MOSTRA “GLI DEI RITORNANO-I BRONZI DI SAN CASCIANO, PRESENTE IL CARD. LOJUDICE

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha inaugurato questo pomeriggio al Quirinale la mostra “Gli Dei ritornano – I bronzi di San Casciano”, che presenta per la prima volta al pubblico le straordinarie scoperte effettuate nell’estate del 2022   nel santuario termale etrusco e romano del Bagno Grande di San Casciano dei Bagni (Siena).

L’evento è stato aperto dalla  proiezione di un  video realizzato da Rai Cultura. Sono intervenuti il  Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, il Sindaco di San Casciano dei Bagni, Agnese Carletti e i curatori della mostra, Massimo Osanna, Direttore generale dei Musei e Jacobo Tabolli, Direttore del Progetto scientifico San Casciano. Era presente il card. Augusto Paolo Lojudice, vescovo di Montepulciano-Chiusi-Pienza.
Al termine, il Presidente Mattarella ha visitato la mostra.

La mostra, promossa dalla Presidenza della Repubblica  e dal Ministero della Cultura,  è stata realizzata con il contributo di una pluralità di istituzioni preposte alla ricerca, alla tutela e alla promozione del patrimonio culturale.
L’esposizione, allestita al piano terra del palazzo del Quirinale, sarà aperta al pubblico  da venerdì 23 giugno a martedì 25 luglio e da sabato 2 settembre fino a domenica 29 ottobre, nei giorni di martedì, mercoledì, venerdì, sabato e domenica.

Per accedere occorre prenotarsi con le seguenti modalità: on line sul sito http://palazzo.quirinale.it, tramite Call Center, tel. 06.39.96.75.57 o presso l’Infopoint, salita di Montecavallo 15, Roma.

MONTEPULCIANO, DAL COMUNE  20 MILA EURO ALLA CARITAS PER L’ACCOGLIENZA DELLE FAMIGLIE UCRAINE

L’Amministrazione comunale di Montepulciano ha destinato alla Caritas 20 mila euro, in parte di provenienza statale, per la gestione dei cittadini ucraini fuggiti dalla guerra, oltre che per sostenere fragilità e nuova povertà.

Nei mesi scorsi il comune è stato destinatario di 15 mila euro da parte della Protezione Civile Nazionale, un contributo “una tantum” finalizzato a rafforzare l’offerta dei servizi sociali dei comuni che ospitano cittadini ucraini in fuga dalla guerra, che l’Amministrazione comunale ha deciso di devolvere alla Caritas, per il grande lavoro che compie proprio nella gestione dei cittadini ucraini. A queste risorse, proprio per garantire il massimo sostegno possibile, sono state aggiunte ulteriori risorse dal Comune, mediante l’ultima variazione di bilancio, per arrivare alla cifra di 20 mila euro.

“Da sempre il comune di Montepulciano – spiega Giuliano Faralli, direttore della Caritas diocesana di Montepulciano- Chiusi- Pienza – è al fianco del nostro Ente nell’azione quotidiana accanto ai più fragili e ai meno fortunati. In particolare per l’emergenza Ucraina, dovuta alla guerra devastante che sta rovinando questo Paese, abbiamo da subito messo in campo le comuni forze per fare della nostra città la capitale dell’accoglienza. E così è stato”.

“Ad ora – aggiunge Faralli – stiamo ospitando 69 persone ucraine, di cui 12 fragilità, e questo ulteriore contributo del comune ci permetterà di proseguire nel nostro lavoro al loro fianco, perché siamo convinti che non basta garantire un letto e un pasto, ma occorre creare dei percorsi di integrazione efficaci e duraturi, nonché nell’importante azione di assistenza sanitaria”.

“Ci sembrava doveroso sostenere concretamente il grande lavoro che la Caritas sta facendo sul nostro territorio per le famiglie ucraine fuggite dalla guerra. E’ bene ricordare che il conflitto in Ucraina è ancora in corso e che, anche se forse è sceso dall’agenda delle notizie, sta ancora provocando sofferenza e distruzione, con famiglie e cittadini che fuggono dalla guerra e che si sommano ai fenomeni migratori che già interessano, con sempre più intensità, il nostro paese.  Ringraziamo la stessa Caritas, così come tutto il mondo del volontariato di Montepulciano, per l’impegno quotidiano nel sostegno alle fragilità e alle nuove povertà che purtroppo interessano ancora tante persone e famiglie, situazioni che la debole ripresa post- Covid non ha risolto e che anzi, l’inflazione degli ultimi mesi e l’aumento delle bollette, ha ulteriormente accentuato”, dichiara Michele Angiolini, Sindaco di Montepulciano.

 

LA SCOMPARSA IMPROVVISA DI PADRE TITO KAMINSKI

 

E’ scomparso nella giornata di ieri, martedì 20 giugno, in seguito ad un malore improvviso, padre Tito Aleksander Kaminski, frate francescano della Provincia polacca dei Frati Minori. Giunto nella nostra diocesi nel 2009 – presso il santuario della Madonna del Rifugio di Sinalunga – padre Tito aveva prestato la sua opera distinguendosi soprattutto nel ministero della Confessione. Dopo un breve rientro in Polonia è ritornato in diocesi come padre guardiano della comunità francescana di Chianciano Terme, nel santuario di Sant’Antonio, prima di fare ritorno nuovamente in Polonia per svolgere l’incarico di Maestro dei Novizi. Ci uniamo al dolore della Provincia polacca dei Frati Minori e di quanti, tra Sinalunga e Chianciano Terme, lo hanno conosciuto e apprezzato. Invochiamo per lui la consolazione divina e la luce eterna, certi che il Signore risorto accoglierà nella gioia del cielo questo suo servo buono e fedele.

PAPA FRANCESCO: UNA LETTERA APOSTOLICA PER IL IV CENTENARIO DELLA NASCITA DI BLAISE PASCAL

Papa Francesco ha firmato una nuova lettera apostolica, “Sublimitas et miseria hominis”, in occasione del quarto centenario della nascita del filosofo, teologo, matematico e scienziato francese Blaise Pascal.
«Pascal aveva certamente la preoccupazione di far conoscere a tutti che “Dio e il vero sono inseparabili”. Ma sapeva che l’atto di credere è possibile per la grazia di Dio, ricevuta in un cuore libero», ricorda il Pontefice. Già noto per i suoi studi scientifici (famoso il suo teorema che è alla base delle teorie sulle coniche), Pascal si convertì nel 1654, grazie a un’esperienza mistica avuta nella notte del 23 novembre. Lavorò quindi a una grande “Apologia della religione cristiana”, che rimase incompiuta ma della quale rimangono molto celebri e letti i suoi Pensieri.
Scrive il Papa nella sua lettera apostolica: «Propongo a tutti coloro che vogliono continuare a ricercare la verità – impresa che in questa vita non ha mai fine – di mettersi in ascolto di Blaise Pascal, un uomo dall’intelligenza prodigiosa che ha voluto ricordare che al di fuori della prospettiva dell’amore non c’è verità che valga. , Pascal ci premunisce così contro le false dottrine, le superstizioni o il libertinaggio, che tengono tanti di noi lontani dalla pace e dalla gioia durature di Colui che vuole che scegliamo “la vita e il bene” e non “la morte e il male”. Ma il dramma della nostra vita è che talvolta vediamo male e, di conseguenza, scegliamo male».

 

Qui il link con il testo integrale: https://www.vatican.va/content/francesco/it/apost_letters/documents/20230619-sublimitas-et-miseria-hominis.html

CHIUSI CITTÀ: FRANCESCO CREZZINI È TORNATO ALLA CASA DEL PADRE

La comunità di Chiusi Città piange la scomparsa di Francesco Crezzini, membro del cammino neocatecumenale, tornato stanotte alla Casa del Padre.
Come fa sapere il parroco, don Baldovino, la salma di Crezzini giungerà al Duomo di Chiusi stasera alle ore 19. Alle ore 21 verrà recitato il Santo Rosario, mentre le esequie saranno celebrate domani alle ore 16.
La Diocesi di Montepulciano-Chiusi-Pienza prega per lui e per la sua famiglia.

SCOMPARSA OGGI LA MAMMA DI DON ANTONIO CANESTRI, A LUI E ALLA FAMIGLIA LA VICINANZA DI TUTTA LA DIOCESI

Oggi e venuta a mancare la cara mamma di Don Antonio Canestri. A lui e alla sua famiglia la vicinanza di tutta la diocesi.
Questa sera alle ore 21, nella parrocchia di Chiusi Scalo, si terrà il Santo Rosario per ricordare Lauretta detta Lalla, mamma del nostro vicario diocesano.
Domani verranno celebrate le esequie alle ore 16 sempre nella parrocchia di santa Maria della pace a Chiusi Scalo.

SAN CASCIANO DEI BAGNI, ACQUISTATO DALLO STATO IL PALAZZO DELL’ARCIPRETURA PER I BRONZI DEGLI SCAVI DI BAGNO GRANDE

Questa mattina al Ministero della cultura è stato firmato il rogito del Palazzo dell’Arcipretura di San Casciano dei Bagni (Si), acquistato dallo Stato per destinarlo a sede del museo archeologico che ospiterà i bronzi e gli altri reperti provenienti dallo scavo del Bagno Grande e dalle ricognizioni archeologiche del territorio.
Erano presenti, tra gli altri, il Ministro della cultura, Gennaro Sangiuliano, il card. Augusto Paolo Lojudice, vescovo di Montepulciano-Chiusi-Pienza, il Segretario generale del Ministero, Mario Turetta, il Direttore generale Archeologia, Belle Arti e Paesaggio, Luigi La Rocca e il Direttore generale Musei, Massimo Osanna, il Sindaco di San Casciano dei Bagni, Agnese Carletti e Don Antonio Bartalucci, parroco di San Casciano dei Bagni.
“L’evento di oggi – ha detto il card. Augusto Paolo Lojudice, vescovo di Montepulciano- Chiusi-Pienza- è certamente un momento fondamentale per realizzare a San Casciano un prestigioso museo che possa contenere gli straordinari tesori rinvenuti sul territorio. Un luogo che diventerà un faro per la cultura italiana in tutto il mondo. Iniziative come questa sono importantissime anche come volano di sviluppo sociale ed economico di tutto il nostro territorio”.
“Sono molto felice perché nell’immediatezza della mia nomina a ministro fui chiamato dal direttore generale Musei, Massimo Osanna, che mi segnalò l’eccezionalità di questo ritrovamento – racconta il ministro Gennaro Sangiuliano ai giornalisti dopo la firma del rogito – Gli esperti affermano che è il più importante dopo i bronzi di Riace. Le opere ritrovate sono significative”. Tra la vasta quantità di reperti archeologici rinvenuti ci sono scritti che recano i nomi delle divinità venerate nel santuario del Bagno Grande: Apollo, Fortuna Primigenia, Iside e Igea. Alla firma del rogito è stata portata una testa di bronzo con un’iscrizione sul collo ‘Flere Havens’, ovvero ‘Dio della Sorgente’ in etrusco. “Mi ha molto stimolato l’idea che siano state trovate in questo luogo che segna la transizione tra il mondo etrusco e quello romano: l’incontro tra queste due civiltà – osserva il ministro – Siamo un ministero del fare e quindi cominciamo a fare con l’acquisizione dell’immobile, poi metteremo ulteriori risorse affinché San Casciano possa avere un museo importante che possa essere un polo attrattivo per tutto il territorio”.

“Quello di oggi è un momento molto importante – ha affermato il Sindaco di San Casciano dei Bagni e Presidente dell’Unione dei Comuni Valdichiana Senese, Agnese Carletti -. Ora attendiamo il finanziamento per iniziare i lavori di sistemazione del Palazzo dell’Arcipretura di San Casciano dei Bagni e per poter presentare al completo la collezione di reperti archeologici e bronzi fino a questo momento rinvenuti nelle campagne di scavo del “Santuario Ritrovato” al “Bagno Grande”.

Intanto è tutto pronto per l’inaugurazione della mostra dal titolo “Gli Dei ritornano. I bronzi di San Casciano”, che aprirà al pubblico il prossimo 23 giugno, presentata nelle sale espositive dedicate del Palazzo del Quirinale. La mostra sarà aperta al pubblico dal 23 giugno al 25 luglio e dal 2 settembre al 29 ottobre 2023, nei giorni di martedì, mercoledì, venerdì, sabato e domenica.

LA GIORNATA DEI MINISTRANTI A SINALUNGA, BUONA LA PRIMA

Venerdì scorso per la prima volta – dopo l’unione in persona episcopi delle due diocesi – si è deciso di organizzare a Sinalunga la Giornata di Ministranti dell’arcidiocesi di Siena- Colle di Val D’Elsa-Montalcino e della diocesi di Montepulciano-Chiusi-Pienza.
Un momento unico grazie all’impegno di don Flavio Frignani, responsabile del Servizio per la liturgia per dell’arcidiocesi di Siena- Colle di Val D’Elsa-Montalcino e don Fabrizio Ilari, direttore dell’ Ufficio Liturgico della diocesi di Montepulciano-Chiusi-Pienza.
Erano oltre cento ragazzi, ministranti (o chierichetti) di età diverse, provenienti da parrocchie diverse di due Diocesi diverse, con storie diverse ed esperienze diverse per vivere una giornata insieme di formazione, di crescita e anche di gioco, tutti insieme.
Qui una breve galleria fotografica.

 

DA PAPA FRANCESCO IL MESSAGGIO PER LA VII GIORNATA MONDIALE DEI POVERI

“Ringraziamo il Signore perchè ci sono tanti uomini e donne che vivono la dedizione ai poveri e agli esclusi e la condivisione con loro; persone di ogni età e condizione sociale che praticano l’accoglienza e si impegnano accanto a coloro che si trovano in situazioni di emarginazione e sofferenza”.
Lo sottolinea Papa Francesco nel Messaggio per la VII Giornata Mondiale dei Poveri che si celebra il 19 novembre.
“Non sono superuomini – precisa il Pontefice, ma “vicini di casa” che ogni giorno incontriamo e che nel silenzio si fanno poveri con i poveri”.
“Non si limitano a dare qualcosa:
ascoltano, dialogano, cercano di capire la situazione e le sue cause, per dare consigli adeguati e giusti riferimenti. Sono attenti al bisogno materiale e anche a quello spirituale, alla promozione integrale della persona”, aggiunge Francesco.

“Il Regno di Dio si rende presente e visibile in questo servizio generoso e gratuito; è realmente come il seme caduto nel terreno buono della vita di queste persone che porta il suo frutto. La gratitudine nei confronti di tanti volontari chiede di farsi preghiera perché la loro testimonianza possa essere feconda”, conclude il Papa.

LEGGI IL MESSAGGIO COMPLETO 

IL 16 GIUGNO LA GIORNATA DEI MINISTRANTI. SIENA E MONTEPULCIANO INSIEME PER LA PRIMA VOLTA

Il prossimo 16 giugno 2023 dalle ore 10 si terrà a Sinalunga la Giornata di Ministranti della diocesi di Montepulciano-Chiusi-Pienza e dell’arcidiocesi di Siena-Colle di Val D’Elsa-Montalcino .
Per la prima volta – dopo l’unione in persona episcopi delle due diocesi – si è deciso di organizzare un momento unico grazie all’impegno di don Fabrizio Ilari, direttore dell’ Ufficio Liturgico della diocesi di Montepulciano-Chiusi-Pienza e di don Flavio Frignani, responsabile del Servizio per la liturgia per dell’arcidiocesi di Siena-Colle di Val D’Elsa-Montalcino.

Il programma prevede alle ore 10 il ritrovo presso la chiesa di San Martino a Sinalunga e, dopo un breve momento di formazione, tutti i partecipanti si sposteranno nella chiesa della Madonna del Rifugio sempre a Sinalunga dove, dopo il pranzo, alle ore 16 verrà celebrata la Santa Messa presieduta dal Card. Augusto Paolo Lojudice, arcivescovo di Siena- Colle di Val D’Elsa-Montalcino e vescovo di Montepulciano-Chiusi-Pienza.