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A SINALUNGA “IL PACCO DI NATALE SOSPESO”, UN REGALO PER I PIÙ BISOGNOSI

In vista del Natale, la parrocchia di San Pietro Ad Mensulas di Pieve di Sinalunga, in collaborazione con la Misericordia di Sinalunga e la Caritas diocesana, propone il “Pacco di Natale Sospeso”, un modo per essere accanto a più bisognosi anche nel periodo delle feste. Presso il “Magico paese di Natale”, allestito nello sferisterio del Cassero, e presso la stessa parrocchia, sarà infatti possibile donare una scatolina contenente fino a 5 oggetti a scelta tra: una cosa calda, un prodotto di bellezza, un passatempo, una cosa golosa, un biglietto gentile. L’iniziativa ha ricevuto anche il patrocinio del comune di Sinalunga, e nel giorno di Santo Stefano, il 26 dicembre, il card. Lojudice, vescovo di Montepulciano-Chiusi-Pienza, si recherà in visita alla parrocchia per benedire i pacchi sospesi.

OGGI IL CARD. LOJUDICE CELEBRA LA MESSA ALL’OSPEDALE DI NOTTOLA PER I MALATI E IL PERSONALE SANITARIO

Questa mattina, alle ore 11 il card. Augusto Paolo Lojudice, vescovo di Montepulciano-Chiusi-Pienza celebrerà la Santa Messa nella cappella degli Ospedali riuniti della Valdichiana a Nottola per i malati e per tutto il personale sanitario. Concelebra il cappellano dell’ospedale don Riccardo Personè. Il cardinale – che verrà accolto dalla Direzione di presidio – visterà anche alcuni reparti.

L’INCONTRO DEL CARD. LOJUDICE CON I SINDACI DELLA DIOCESI

Il card. Augusto Paolo Lojudice, vescovo di Montepulciano-Chiusi Pienza ha incontrato nella curia vescovile i sindaci della diocesi. Erano presenti i primi cittadini di Chianciano, Chiusi, Montepulciano, Radicofani, Sarteano, Torrita, e Trequanda.
Un’iniziativa che ha come obiettivo quello di rafforzare la rete di collaborazione della diocesi con i comuni con una particolare attenzione ai temi sociali, del lavoro e del mondo giovanile.
Tra le tematiche discusse quella della necessità di mettere maggiormente in rete il sistema degli assistenti sociali comunali con la caritas diocesana per offrire una risposta più efficace e concreta alle nuove emergenze sociali. I sindaci hanno evidenziato anche il crescente numero degli sfratti e con il cardinale hanno proposto possibili collaborazioni con la diocesi per trovare nuove soluzioni abitative.
Molto sentita dai primi cittadini anche la problematica legata alla valorizzazione dello scalo ferroviario di Chiusi per un ulteriore rilancio del sistema turistico e termale.
Il cardinale da parte sua ha ribadito l’assoluta disponibilità della diocesi per continuare con i parroci , la caritas diocesana e gli uffici di curia la collaborazione fattiva e costante con i sindaci per il bene e la crescita delle comunità.

A CHIANCIANO TERME I RAGAZZI A CONFRONTO CON IL CARD. LOJUDICE PER PREPARARSI AL NATALE

Domenica 11 dicembre si è svolto presso la cripta di Santa Maria della Stella, a Chianciano Terme, l’incontro di preparazione al Natale che ha visto la partecipazione di oltre 120 ragazzi dagli 11 ai 13 anni e al quale ha preso parte anche il Vescovo di Montepulciano-Chiusi-Pienza, il card. Augusto Paolo Lojudice.
L’iniziativa, promossa dal Servizio diocesano per la Pastorale Giovanile con il Centro diocesano Vocazioni, l’Ufficio Catechistico e l’Ufficio diocesano per la Pastorale Scolastica, ha voluto proporre ai ragazzi che stanno vivendo la preparazione alla cresima un momento di confronto a partire dalla figura di San Giovanni Battista, protagonista anche del Vangelo della domenica, con la sua autenticità, ma anche con le sue scomodità di figura radicale. C’è stata poi l’occasione per i ragazzi di confrontarsi in maniera diretta con il Card. Lojudice, di fronte al quale si sono aperti con numerose domande, sulla vita e sul significato della fede. Il Cardinale ha ascoltato tutti e ha dato a ognuno una risposta, invitandoli poi a non chiudersi mai quando hanno domande da fare.
I ragazzi hanno poi vissuto un momento di lavoro in gruppi, nel corso del quale si sono confrontati tra di loro, riflettendo sui valori dell’avvento e sugli insegnamenti di Giovanni Battista, aiutati dagli animatori, tra i quali erano presenti catechisti, insegnanti di religione e membri dell’equipe di pastorale giovanile. La giornata si è poi chiusa con un momento di festa e una preghiera finale, con un invito a entrare sempre di più in comunione la Parola di Dio, vera e propria bussola per la vita quotidiana.

CHIUSI DA 1700 ANNI SEDE VESCOVILE, IL 10 DICEMBRE LA RICORRENZA GRAZIE A UNA SCOPERTA NELLE CATACOMBE DI S. MUSTIOLA

Il prossimo 10 dicembre sarà una data importante per la città di Chiusi e per tutta la Diocesi che ricorderanno il più antico vescovo della città, Lucius Petronius Dexter, morto il 10 dicembre del 322 D.C Nel corso dell’800, durante una stagione fortunata di ricerche all’interno della Catacomba di Santa Mustiola, che si trova appunto a Chiusi, fu fatta una scoperta importante. Nella zona ora detta della basilichetta, un ambiente un po’ più monumentale posto a ridosso dell’ingresso antico, è stato infatti ritrovata in frammenti la lapide di Lucius Petronius Dexter, morto il 10 dicembre del 322. La lapide è estremamente significativa proprio perché dà un’indicazione cronologica precisissima, grazie ai nomi dei due consoli romani del 322 e perché ci attesta il rango di “episcopo”, cioè vescovo, di questo personaggio. Questa scoperta ci racconta quindi di una Diocesi estremamente antica, che si attesta nel territorio in maniera importante, e che in qualche modo poteva contare su un clero stabile, complesso, testimoniato di nuovo da altre iscrizioni, che ci danno tracce di esorcisti, presbiteri e diaconi.
Per ricordare questa importante ricorrenza il 10 dicembre 2022 alle ore 14,30 si terrà una visita straordinaria delle catacombe. Per le INFO scrivere a: mail@labirinto.info oppure chiamare il 338-6827859.Inoltre, sul numero dell’Araldo Poliziano di questa settimana si potrà leggere l’intervista realizzata con il prof. Matteo Braconi, docente di archeologia cristiana presso l’Università degli Studi di Roma Tre che presenta la scoperta e il contesto in cui si inserisce.
“Un segno importante per la città – spiega il card. Augusto paolo Lojudice, vescovo di Montepulciano-Chiusi- Pienza- che dimostra come le radici cristiane di questo territorio siano profonde e antichissime. Non possiamo guardare al futuro senza partire dal nostro passato, dalle nostre tradizioni. La nostra Chiesa si fonda sulla testimonianza del vescovo Lucius Petronius Dexter e di tutti coloro che nel corso dei secoli hanno, con la loro vita, professato il Vangelo. Oggi la nostra responsabilità sta nel raccogliere e rilanciare questo grande patrimonio di spiritualità e cultura”.
“La città e il suo territorio – spiega prof. Matteo Braconi, docente di archeologia cristiana presso l’Università degli Studi di Roma Tre – mostrano tracce di cristianità estremamente precoci, anche se confrontate con il resto del territorio. A Chiusi c’è infatti anche un altro contesto ipogeo, che forse un po’ impropriamente definiamo catacombale, che è quello detto di Santa Caterina. Qui non abbiamo tracce di un culto, di una devozione, ma anzi questo cimitero mostra delle tracce di fruizione potremmo dire mista, dove i cristiani e personaggi non così schiettamente convertiti alla nuova religione convivono insieme, in un momento precoce come poteva essere il III secolo. A santa Mustiola, invece, le testimonianze di un culto sono altrettanto antiche, di nuovo testimoniate da un testo iscritto, in cui una defunta si definisce “Ex genere mustiolae”, cioè appartenente alla stessa famiglia della martire. È una testimonianza estremamente significativa, che per giunta convive con una fonte autorevole del V secolo, cioè il Martirologio geronimiano, che menziona ancora la martire. Quindi c’è questa doppia realtà che vive in uno spazio anche piuttosto ristretto, rispetto a quello che conosciamo noi oggi”.

LA CARITAS DIOCESANA CELEBRA L’11 DICEMBRE L’AVVENTO DI CARITÀ

Anche quest’anno la Caritas diocesana non si sottrae all’impegno dell’Avvento di Carità. Domenica 11 dicembre 2022 tutte le parrocchie della diocesi sono invitate alla colletta che destinerà le offerte delle celebrazioni domenicali per le circa 700 famiglie del nostro territorio che sono in situazione di difficoltà economica a causa della mancanza di lavoro o dell’aumento dei prezzi dell’energia. Per il direttore Giuliano Faralli: “Questa iniziativa, che vede ogni anno coinvolte le parrocchie, ci aiuta a sostenere le famiglie in difficoltà che sono in aumento dall’autunno a questa ultima parte di anno. Ringraziamo anche il nostro cardinale mons. Lojudice per la sua costante vicinanza e per la sua presenza con noi volontari il prossimo lunedì 5 dicembre, quando presiederà alla Chiesa del Gesù di Montepulciano la Santa Messa con tutti gli operatori della Caritas diocesana”. È possibile sostenere le iniziative della Caritas diocesana attraverso un bonifico sul conto corrente inserendo come causale dell’operazione “Avvento di Carità 2022”. Per maggiori informazioni contattare la segreteria della Caritas diocesana al numero telefonico 0578/810090.

8 DICEMBRE, LE CELEBRAZIONI DEL CARD. LOJUDICE A POGGIBONSI E MONTEPULCIANO

Come ogni anno l’8 dicembre la Chiesa celebra l’Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria, il dogma, cioè la verità di fede, per cui la Madonna non è stata “toccata” dal peccato originale, ne è stata preservata sin dal primo istante del suo concepimento.
«Dio – sottolinea il Catechismo della Chiesa cattolica – ha scelto gratuitamente Maria da tutta l’eternità perché fosse la Madre di suo Figlio; per compiere tale missione è stata concepita immacolata».
A proclamare il dogma fu l’8 dicembre 1854 papa Pio IX con la bolla “Ineffabilis Deus”. Un testo in cui si legge: «La beatissima Vergine Maria nel primo istante della sua concezione, per una grazia ed un privilegio singolare di Dio onnipotente, in previsione dei meriti di Gesù Cristo Salvatore del genere umano, è stata preservata intatta da ogni macchia del peccato originale».
Quest’anno Papa Francesco tornerà in forma pubblica a rendere omaggio la statua della Madonna a piazza di Spagna a Roma.
Per tale ricorrenza il card. Augusto Paolo Lojudice, arcivescovo di Siena- Colle di Val D’Elsa-Montalcino e vescovo di Montepulciano-Chiusi-Pienza celebrerà la santa messa alle ore 10 e alle ore 12 a Poggibonsi prima alla Collegiata e poi alla chiesa dello Spirito Santo in occasione anche del conferimento del Sacramento della Cresima.
Alle ore 18, invece, presiedierà la celebrazione a Montepulciano presso la chiesa del Gesù.

LE INIZIATIVE PER IL NATALE DELLA PARROCCHIA SAN PIETRO AD ABBADIA DI MONTEPULCIANO. L’11 DICEMBRE LA VISITA DEL CARD. LOJUDICE

Prenderanno il via il prossimo 8 dicembre le iniziative in vista del Natale nella parrocchia San Pietro Apostolo ad Abbadia di Montepulciano.
Nel giorno dedicato alla Solennità dell’Immacolata verrà celebrata la Santa Messa alle ore 8, alle 11.30 e alle 17, mentre alle 18 si terrà l’inaugurazione dell’Albero di Natale in piazza San Pietro.
Per domenica 11 dicembre è previsto, presso il teatro parrocchiale, alle 10 un incontro degli Operatori nel campo della Pastorale sociale e del lavoro al quale parteciperà anche il card. Augusto Paolo Lojudice, vescovo di Montepulciano-Chiusi-Pienza. Alle 11.15 il card. Lojudice verrà accolto in piazza San Pietro e poi effettuerà una visita all’Abbadia, mentre alle 11.30 è prevista la Santa Messa con la presentazione dei ragazzi del Catechismo, dei candidati alla Cresima e l’inaugurazione delle vetrate della Chiesa.
Gli appuntamenti proseguiranno venerdì 16 dicembre, alle 18, quando inizierà la Novena di Natale, mentre sabato 24 dicembre è prevista alle 16 la possibilità di confessarsi, alle 18 l’inaugurazione del Presepe e alle 22 la Santa Messa presieduta da Mons. Enrico dal Covolo, seguita da una serata in piazza San Pietro con Babbo Natale. Per il giorno di Natale le Messe sono previste alle ore 8 presso la Parrocchia, alle ore 10 ad Ascianello e alle 11.30 di nuovo in parrocchia, con la celebrazione di Mons. dal Covolo.
Sabato 31 dicembre, infine, alle ore 18 ci sarà il Solenne ringraziamento a Dio per l’anno 2022.