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dalle parrocchie di Montepulciano

LA NOVENA DELL’IMMACOLATA NELLA CHIESA DEL GESU’ A MONTEPULCIANO

Inizia martedì 29 novembre la novena in preparazione alla festa dell’Immacolata Concezione anche per la comunità cristiana di Montepulciano, che annualmente si ritrova nella Chiesa del SS. Nome di Gesù (che è anche Santuario delle Tre Ave) per invocare la protezione della Madre di Dio. Ogni sera alle ore 17.30 un gruppo parrocchiale o diocesano si alternerà nella recita del Santo Rosario e nell’animazione liturgica – alle ore 18.00 – della celebrazione eucaristica.

Sarà presente, in due serate, anche il nostro vescovo card. Augusto Paolo Lojudice che presiederà la celebrazione di lunedì 5 dicembre alle ore 18.00 con il gruppo dei volontari della Caritas diocesana; il cardinale ritornerà per concludere i festeggiamenti in onore dell’Immacolata Concezione giovedì 8 dicembre alle ore 18.00 quando, alla solenne Eucaristia, saranno presenti il gruppo “Corale Le Grazie” e la Contrada di Voltaia, insieme a tutta la parrocchia per l’atto di affidamento della città di Montepulciano alla Madonna.

TORRITA DI SIENA RICORDA DON TURCHI E DON VANNOZZI CON UNA SERIE DI EVENTI DAL 23 AL 27 NOVEMBRE 2022

Dal 23 al 27 novembre 2022 la comunità di Torrita di Siena ricorderà con una serie di eventi e di celebrazioni due importanti figure di parroci rimasti nel cuore di tutti: Mons Giovanni Turchi e Don Valentino Vannozzi.
L’iniziativa dal titolo “Don Giovanni & Don Valentino, parroci del popolo torritese” è promossa dalle comunità parrocchiali di “Santi Costanzo e Martino” e “Nostra Signora del Rosario” con IL patrocinio del comune di Torrita di Siena.

Qui in allegato la locandina con tutto il calendario completo per ricordare Mons. Turchi a 100 anni dalla nascita e don Vannozzi a 90 anni dalla nascita.

MONTEPULCIANO, CELEBRATA OGGI LA “VIRGO FIDELIS”. CARD. LOJUDICE, “GRAZIE ALL’OPERA MERITORIA DELL’ARMA”

È stata celebrata oggi nel pomeriggio, a Montepulciano, nella Chiesa di San Bernardo, la festa della Virgo Fidelis, patrona dell’Arma dei Carabinieri.
La celebrazione, è stata presieduta dal cardinale Augusto Paolo Lojudice che, accompagnato dal parroco della città don Domenico Zafarana, ha fatto visita, prima della Santa Messa, all’antico complesso del Conservatorio “San Girolamo” che ospita la Compagnia dei Carabinieri e la sala operativa.
Accolto dal Maggiore Angelo Aliberto e dal Maresciallo Antonio Pili, il cardinale si è complimentato con i presenti, ringraziando tutti gli intervenuti per l’opera di vigilanza e di prevenzione nel territorio della diocesi ed anche per l’aiuto fornito ai parroci in diverse occasioni durante questo anno.

“RESTITUIRE LA CENTRALITÀ ALLA FAMIGLIA”, IL PROCURATORE SANGERMANO INTERVISTATO DALL’ARALDO POLIZIANO

In occasione della II Giornata nazionale di preghiera per le vittime e i sopravvissuti agli abusi, per la tutela dei minori e delle persone vulnerabili il nostro giornale l’Araldo Poliziano ha incontrato Antonio Sangermano, Procuratore della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Firenze che, insieme al Card. Augusto Paolo Lojudice, ha visitato l’Istituto “Antoniano” di Montepulciano 

La Chiesa Italiana ha voluto una giornata speciale per le vittime e i sopravvissuti agli abusi, per la tutela dei minori e delle persone vulnerabili. Un’iniziativa importante che però ci invita a vigilare 365 giorni all’anno. Lei cosa ne pensa?
Questa giornata è assolutamente importante. È la giornata della coscienza e della riflessione critica sulle cause di un vero e proprio diluvio di violenza e sofferenza che debbono essere analizzate, focalizzate, rimosse e combattute anche attraverso la repressione, ma soprattutto attraverso la prevenzione. Bisogna accertare l’idea che la vulnerabilità è una ricchezza interiore e non un minus. Il disabile, la persona fragile e sensibile ha qualcosa in più e non meno rispetto agli altri. Occorre bandire la violenza, quella che io chiamo la 17 «teologia della forza», ovvero un’idea narcisistica in cui si vive soltanto davanti a uno specchio dove ci si vede solo in azione, la rete, infierendo anche sull’altro soprattutto se vulnerabile. Questa concezione prestazionale e agonistica delle società produce odio e dolore.

Dal suo punto di vista, oggi in Italia si è presa una maggiore consapevolezza su questo argomento?
C’è sicuramente una maggiore consapevolezza culturale grazie anche una progressiva stratificazione normativa che ha disciplinato in maniera corretta il fenomeno. Si pensi al codice rosso. Ma non basta, su alcune questioni siamo indietro. Ad esempio l’uso della rete da parte dei minori in maniera abnorme e indiscriminato è un problema importante. Pensiamo all’accesso non filtrato ai grandi hub della pornografia, dove i ragazzi proiettano un’idea meccanica, predatoria virilista e genitale della sessualità, che viene disincarnata e ridotta ancora una volta a una mera condizione prestazionale.
Oggi il cellulare è un’appendice esistenziale e l’archivio della coscienza dei ragazzi. Dobbiamo cercare di incidere di più sulla rete, che rischia di esser uno specchio virtuale che rilancia solo immagini di orrore e di violenza. I genitori devono riappropriarsi del proprio ruolo e controllare e quando necessario prevenire.

Prevenire e meglio che curare e proprio per questo come aiutare e sostenere le famiglie più fragili affinché non si arrivi all’estremo?
E’ chiaro che la famiglia è l’epicentro di ogni riflessione. La famiglia ovvero il legame di un uomo e una donna, legati da un vincolo di amore, dall’affettività e da una progettualità.
«Ancora, domani, per sempre», la triade che amo ripetere e che sta alla base della famiglia. I ragazzi devono imparare a riscoprire la forza del progetto e una visione che superi l’eternità del presente dove non c‘è spazio per il domani . Il domani da senso al progetto fondandosi sul passato. La famiglia è il proteggo per eccellenza, ma è necessario che i genitori si assumano le loro responsabilità riscoprendo se stessi e il proprio ruolo meraviglioso di donatori di vita sia nella famiglia adottiva che in quella biologica. Dobbiamo fare capire ai genitori che non si può delegare all’iPhone l’educazione dei propri figli. Essere genitori è un compito difficile con diritti, ma anche i doveri.

La rete dei servizi istituzionali riesce concretamente a mettere in atto interventi di protezione efficaci? Se sì come?
La rete psico-socio assistenziale è fondamentale non dobbiamo ipostatizzare una sorta di nemico che toglie i bambini alle famiglie in base ad un pregiudizio ideologico, perchè questo sarebbe profondamente sbagliato. Ma non dobbiamo appiattirci sull’attività dei servizi sociali, che sono lo strumento del magistrato si serve per indagare la condizione di criticità relazionale nelle famiglie. Al magistrato compete la valutazione giurisdizionale. Dobbiamo avviare una profonda riflessione sull’universo minorile che potrebbe essere arricchito da nuove figure come ad esempio gli avvocati, perché a volte ho l’impressione che i servizi sociali e giudici onorari possano essere un circuito involontariamente autoreferenziale.
Noi abbiamo bisogno di libertà e coraggio nella valutazione e di una presenza intellettuale sempre accesa, che miri a salvare la famiglia ogni volta che questo sia possibile.
La famiglia non va smontata e funzionalizzata secondo un modello artificioso. Non esiste il genitore perfetto. Ognuno di noi è figlio dell’irriducibile imperfezione dei propri genitori. E in questa imperfezione abbiamo trovato alimento, la propria strutturazione fisica e fisica e psicologica. Imperfezione e perfezione non in un dualismo manicheo.
La rete è utile, ma non deve diventare un monstrum autoreferenziale, ma uno strumento di accertamento e di ristrutturazione della famiglia là dove è possibile.

II GIORNATA NAZIONALE DI PREGHIERA PER LE VITTIME E I SOPRAVVISSUTI AGLI ABUSI:

LA MESSA DEL CARD. LOJUDICE ALL’ISTITUTO “ANTONIANO” DI MONTEPULCIANO PRESENTE IL PROCURATORE SANGERMANO

Le chiese di Siena-Colle di Val D’Elsa-Montalcino e Montepulciano-Chiusi-Pienza insieme per la tutela e la protezione dei minori

E’ stata celebrata ieri la II Giornata nazionale di preghiera per le vittime e i sopravvissuti agli abusi, per la tutela dei minori e delle persone vulnerabili. L’appuntamento, istituito in corrispondenza della Giornata europea per la protezione dei minori contro lo sfruttamento e l’abuso sessuale, coinvolge tutta la comunità cristiana nella preghiera, nella richiesta di perdono per i peccati commessi e nella sensibilizzazione riguardo a questa dolorosa realtà. Il tema che accompagna questo secondo appuntamento di consapevolezza e comunione è tratto dal Salmo 147: «Il Signore risana i cuori affranti e fascia le loro ferite». Dal dolore alla consolazione. Per animare la Giornata sono stati predisposti alcuni sussidi e un manifesto che saranno resi disponibili sul sito https://tutelaminori.chiesacattolica.it/.

Per tale occasione le chiese di Siena-Colle di Val di D’Elsa-Montalcino e di Montepulciano-Chiusi-Pienza si ritroveranno insieme in occasione della celebrazione presieduta dal Card. Augusto Paolo Lojudice oggi alle ore 17,30 presso l’Istituto “Antoniano” di Montepulciano in Piazza di S. Francesco, 2.
Nella struttura vengono accolti attualmente 25 minori e 7 mamme.
Prima della messa alle ore 16,30 il cardinale Lojudice incontrerà le suore della Congregazione delle Figlie del Divino Zelo di S. Annibale M. Di Francia, gli educatori e i volontari.

Sarà presente anche il dott. Antonio Sangermano, Procuratore della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Firenze.

IL 19 NOVEMBRE IL CARD. LOJUDICE IN VISITA ALLE PARROCCHIE DI CONTIGNANO E RADICOFANI

Sabato 19 novembre 2022, il Card. Augusto Paolo Lojudice, vescovo di Montepulciano-Chiusi- Pienza si recherà a Contignano e Radicofani per incontrare e conoscere le comunità parrocchiali di Santa Maria Assunta e di San Pietro Apostolo.
Il programma prevede alle ore 15,45 l’incontro con la comunità parrocchiale di Santa Maria Assunta a Contignano. Successivamente a Radicofani alle ore 17 l’accoglienza in piazza San Pietro alla presenza delle autorità e delle associazioni religiose e laiche, mentre alle ore 17,30 il Vescovo presiederà la Santa Messa, che sarà animata e cantata dai bambini del catechismo e dal coro parrocchiale.

LA GIORNATA MONDIALE DEI POVERI. CRESCE IL DISAGIO SECONDO I DATI DELLA CARITAS

Si celebra domani, domenica 13 novembre 2022, la Giornata Mondiale dei Poveri, che Papa Francesco ha dedicato al tema “Gesù Cristo si è fatto povero per voi”.
Qui il link per scaricare il massaggio dei Papa Francesco https://www.vatican.va/content/francesco/it/messages/poveri/documents/20220613-messaggio-vi-giornatamondiale-poveri-2022.html
Per questa giornata speciale la Caritas diocesana di Montepulciano-Chiusi-Pienza ha scelto di sensibilizzare ed informare le diverse comunità parrocchiali della diocesi durante le celebrazioni di domani con la recita anche di un’intenzione speciale di preghiera per chi è più fragile e svantaggiato
Il disagio è in crescita e lo testimoniano dati della Caritas diocesana che evidenziano come ogni settimana vengano distribuiti oltre 190 pacchi alimentari per un totale di 668 persone. Inoltre, allo sportello Caritas si sono rivolte 166 famiglie per avere il vestiario, 373 per i farmaci, 155 per il pagamento delle bollette e 8 per potere pagare glia affitti. A questo va aggiunto che in diocesi vengono accolte 69 persone di nazionalità ucraina.

IL CARD. LOJUDICE IN VISITA A BOLOGNA DAL PICCOLO MUSTAFÀ. PRESENTE ANCHE IL CARD. ZUPPI

“Vedere Mustafà, vederlo così contento dopo averlo visto prima a Siena e poi qui a Budrio ci fa dire che la Chiesa è una cosa straordinaria. Gemellaggi come quello tra le diocesi di Siena e Bologna servono ad aiutare chi non ha fratelli a cui potersi appoggiare”. Così il cardinale Matteo Maria Zuppi, arcivescovo metropolita di Bologna e presidente della Conferenza Episcopale Italiana che oggi, insieme al cardinale Augusto Paolo Lojudice, arcivescovo di Siena-Colle di Val d’Elsa-Montalcino r vescovo di Montepulciano-Chiusi-Pienza, ha fatto visita a Budrio (Bologna), al piccolo Mustafà, il bambino siriano nato senza arti a causa del gas nervino e la cui storia aveva commosso il mondo.
Dopo essere stato accolto a Siena, adesso il piccolo con la sua famiglia è in un’abitazione a Budrio dove è in attesa di essere sottoposto ad un intervento chirurgico. “Speriamo che potrà migliorare con le protesi – ha detto il cardinale Zuppi – e mi auguro che possano crescere gemellaggi in grado di dare vita a questi piccoli miracoli”. “Credo sempre nell’amicizia, negli incontri tra persone, nelle esperienze che le persone hanno vissuto – ha aggiunto il cardinale Lojudice -. Quando c’è questo è tutto un po’ più facile: aiutare le persone, darsi da fare sostenersi, darsi dei consigli. E’ un modo anche questo per essere insieme, per camminare insieme con il cammino sinodale. Noi continueremo a percorrere queste strade” .

a cura della Pastorale diocesana degli artisti

“ABITATI DALLA BELLEZZA” ALL’EREMO DELLA MADDALENA

Riprendono nella nostra diocesi gli incontri di approfondimento della spiritualità cristiana alla luce degli stimoli provenienti dai vari linguaggi artistici. Questi incontri sono rivolti a quanti si interessano di arte per professione o anche solo per passione. Il prossimo incontro si terrà nel pomeriggio di sabato 19 novembre all’Eremo della Maddalena in Montepulciano e verrà guidato da mons. Rodolfo Cetoloni, vescovo emerito di Grosseto che, alle 15.30, prima della sua riflessione, inaugurerà anche una mostra dedicata a Padre Giuliano Nardi con la collezione delle sue opere. È consigliato confermare la presenza telefonando o comunicando la propria adesione ad uno dei contatti riportati nella locandina, per una migliore organizzazione.

 

DUE ANNI FA L’ANNUNCIO DEL PAPA: MONS. LOJUDICE SARÀ CARDINALE

Era il 25 ottobre 2020 quando Papa Francesco all’Angelus annunciò la nomina di Mons. Paolo Augusto Lojudice a Cardinale di Santa Romana
Chiesa.

Il Pontefice lo ha poi creato Cardinale nel concistoro ordinario pubblico del 28 novembre 2020, ricevendo il Titolo di Santa Maria del Buon Consiglio, titolo di nuova creazione, del quale ha preso possesso con una celebrazione eucaristica il 2 giugno 2021 nell’omonima chiesa parrocchiale in Roma.

Oggi le chiese di Siena-Colle di Val D’Elsa-Montalcino e di Montepulciano-Chiusi-Pienza si stringono attorno al proprio vescovo con affetto e devozione.

QUI IL VIDEO DELL’ANGELUS https://youtu.be/lL0BWpuzae8

TRENTENNALE DI PRESENZA DEL SERRA CLUB A MONTEPULCIANO

È tempo di compleanni: nella giornata di sabato 15 ottobre il Serra Club Montepulciano ha celebrato il trentennale di presenza nella nostra diocesi. Lo ha fatto proprio a Montepulciano, nella Chiesa di San Biagio, con la celebrazione eucaristica solenne presieduta da padre Raffaele Mennitti, alla quale hanno preso parte numerosi invitati; ha fatto seguito la conferenza di don Alessandro Andreini, della Comunità di San Leolino nel Chianti. Don Alessandro Andreini, presbitero della diocesi di Fiesole e relatore assai conosciuto nella regione, ha trattato la tematica assai attuale “La vocazione ieri e oggi” alla luce del magistero pontificio. Questa seconda parte dell’incontro si è tenuta nel Teatrino di San Biagio ed era aperta a tutti, così come la celebrazione festiva vigiliare in chiesa.

INIZIO NUOVO ANNO SCOUT

Nella nostra diocesi riparte anche quest’anno – dal prossimo ottobre – l’esperienza Scout col Gruppo Agesci 1 di Montepulciano.

👉🏻 Ogni sabato – fino al mese di giugno – nei locali del convento di Sant’Agnese dalle ore 16.00 sarà possibile fare l’esperienza dello scoutismo insieme ad altri ragazzi e ragazze a partire dai 7 anni.

📧 Per info e iscrizioni contattare i responsabili al numero 333.7139666 oppure puoi scrivere una mail a montepulciano1@toscana.agesci.it

LA CONVOCAZIONE CON IL VESCOVO AUGUSTO PAOLO

Si svolgerà la prossima domenica 2 ottobre la Convocazione Diocesana che – per la prima volta – sarà guidata dal nuovo pastore il cardinale Augusto Paolo Lojudice. Luogo dell’incontro – che avrà carattere diocesano – la concattedrale di Chiusi Città. Gli arrivi sono previsti per le ore 15.15, con una introduzione del vescovo. A seguire la solenne celebrazione eucaristica con i presbiteri e tutto il santo popolo di Dio. Le celebrazioni vespertine, per quella domenica, sono sospese in tutte le parrocchie.

IL MESSAGGIO DEL CARD. LOJUDICE AGLI STUDENTI PER L’INIZIO DELL’ANNO SCOLASTICO

Questa settimana riapriranno le scuole di Siena e della provincia. Decine di migliaia di ragazze e ragazzi torneranno dietro i banchi. Un momento importante per tutte le nostre comunità, che coinvolge tutti, non solo gli studenti, ma anche le famiglie, gli insegnanti e il personale scolastico.
Quest’anno il mio messaggio è rivolto ai bambini e ai ragazzi delle due chiese sorelle di Siena-Colle di Val D’Elsa-Montalcino e di Montepulciano- Chiusi-Pienza.
Mi piace immaginare le vie, le bellissime piazze delle nostre città di nuovo “invase” pacificamente dalla gioia dei nostri giovani, dal loro vociare che riempie di vita le strade.
Proprio con loro vorrei condividere un pensiero che mi sta a cuore: ” si capisce bene cos’è una scuola quando la viviamo come se fosse il luogo dove si entra competitivi e, dopo aver lavorato e studiato insieme, si esce rispettosi degli altri e tolleranti. Questo é il piano d’azione ideale per ogni studente.
Andare a scuola è bello, ma alla base di questo andare ci devono essere altri due verbi: incontrare e includere.
Persone e ambienti perfetti non esistono, però, imparare insieme, cercare di migliorare se stessi, emulare i migliori e aiutare i più deboli rendono la scuola l’ambiente più necessario per imparare a vivere come persone libere, solidali e intelligenti.
Si torna a scuola mentre il mondo è cambiato, e io aggiungo tragicamente, a causa della guerra e della conseguente crisi economica.
E proprio in questi momenti così difficili, la scuola può fare la differenza diffondendo tra le giovani generazioni ideali di pace e di fraternità ad iniziare da chi ci siede accanto in classe.
La pace si costruisce nel quotidiano con i nostri piccoli gesti; non dobbiamo pensare a grandi teoremi, ma a minuscoli segni, quelli che Papa Francesco definisce di “misericordia”.
Sarà un autunno difficile lo sappiamo, ma sono convinto che le nostre comunità, a partire dai giovani, sapranno dare un segnale forte di unità e di solidarietà.
In questi mesi estivi si sono accavallati tanti temi di attualità che naturalmente entreranno a scuola a partire da quelli del clima, della tutela del creato, del risparmio energetico.
Argomenti che proprio i giovani hanno richiamato come essenziali alle nostre generazioni. Sono loro che ci hanno chiesto di fermarci a pensare in maniera migliore e seria al nostro pianeta.
Il mondo che gli consegniamo è incerto, caotico e tanto impaurito. Noi adulti dobbiamo ripartire dai giovani, dobbiamo metterci in loro ascolto con umiltà.
Ecco, proprio alle ragazze e ai ragazzi delle comunità delle chiese di Siena-Colle di Val D’Elsa-Montalcino e di Montepulciano. Chiusi-Pienza chiedo di allearsi e pensare insieme una grande iniziativa che coinvolga i nostri territori per lanciare il messaggio che la tutela del creato passa prima di tutto dall’assenza della guerra, che è il male principale che inquina ed affligge l’uomo.
Lo slogan potrebbe essere “Puliamo la terra dalla guerra!”. Proviamo insieme a cambiare il mondo.

A voi tutti cari studenti la mia affettuosa benedizione, che va alle vostre famiglie, ai docenti e a tutto il mondo straordinario della scuola.

Per lavori che interesseranno l’interno e l’esterno insieme all’area presbiterale

La Cattedrale di Montepulciano chiusa dal 5 settembre

Chiuderà i battenti il prossimo lunedì 5 settembre 2022 la Cattedrale di Montepulciano, dopo l’ingresso del nuovo arcivescovo, il cardinale Augusto Paolo Lojudice, che si insedierà nel pomeriggio di sabato 3 settembre. Ad annunciare pubblicamente la chiusura della Cattedrale è stato il vescovo mons. Stefano Manetti qualche settimana fa; sono infatti necessari dei lavori all’esterno e all’interno dell’edificio – che comporteranno il montaggio dei ponteggi lungo le tre navate – e il rifacimento dell’area presbiterale, grazie anche alla sinergia con i competenti uffici della Conferenza Episcopale Italiana. La Cattedrale sarà chiusa per almeno due anni e la celebrazione eucaristica domenicale delle ore dodici temporaneamente sospesa.

da Montepulciano il 31 agosto 2022

a cura dell'Ufficio Liturgico Diocesano

Preghiera dei fedeli per il nuovo Vescovo

Carissimi confratelli,

nell’attesa dell’inizio del ministero episcopale nella nostra Diocesi del nuovo Vescovo, S.Em.za il Signor Cardinale Augusto Paolo Lojudice, è doveroso rivolgere al Signore una preghiera affinché il suo ministero nella nostra Chiesa diocesana inizi nel miglior modo e sia fruttuoso nel tempo.

In accordo con il Vicario Generale vi inviamo l’intenzione di preghiera da inserire ogni giorno come seconda (dopo quella per il Papa o per la Chiesa) nella Preghiera universale o dei fedeli.

Essendo gli ultimi tre giorni prima dell’Ingresso Ferie del T.O. (31 ago.1-2 set.) si suggerisce di usare nella Celebrazione eucaristica il formulario della “Messa per il Vescovo” contenuta nel Nuovo Messale alla pag.857.

Intenzione di Preghiera

Per il nostro nuovo Pastore, Augusto Paolo, perché il suo ministero in mezzo a noi sia guida e sostegno per il cammino della nostra Chiesa, in questo tempo di sinodalità, verso i pascoli di vita eterna. Preghiamo

Dalla Domenica 4 settembre il nome del Vescovo nella Preghiera Eucaristica sarà AUGUSTO PAOLO

27 agosto 022

Memoria di Santa Monica

 

Don Fabrizio Ilari, Direttore ULD

Solennità del martirio di San Giovanni Battista

In occasione della prossima solennità del martirio di San Giovanni Battista, condividiamo gli orari delle celebrazioni in Cattedrale.
DOMENICA 28 AGOSTO
Ore 12:00 Solenne Celebrazione Eucaristica in occasione del Bravìo delle botti, presieduta da Don Azelio Mariani, Presidente del Capitolo del Duomo, con l’offerta dei ceri a San Giovanni Decollato,
patrono della Città di Montepulciano
 
LUNEDI’ 29 AGOSTO
Ore 18:00 Solenne Concelebrazione Eucaristica presieduta da Don Antonio Canestri, Vicario Generale diocesano, nella Festa del Patrono della Diocesi, alla presenza del clero e di tutti i fedeli