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TERRA SANTA: NOTA SUL RIENTRO DEL CARDINALE LOJUDICE

La delegazione CET, guidata dal Card. Lojudice, e alla quale prende parte anche don Fabrizio Ilari, parroco di Sarteano, è partita questa mattina presto lasciando Israele in pullman verso la Giordania. Dall’alba siamo in contatto con il Cardinale e con i colleghi di Toscana Oggi. L’ultima news è che sono in Giordania, diretti verso Amman.

Molti ci stanno chiedendo notizie, video, interviste, audio. Non è il momento, non per cattiva volontà, ma perché non c‘è facilità di comunicazioni e soprattutto perché desideriamo che arrivino a destinazione quanto prima. Sono stati attivati tutti i canali diplomatici.

Appena ci sarà possibile vi forniremo notizie.

SUOR LUZ MENDOZA ELETTA MADRE GENERALE DELLE SUORE DOMENICANE DI MARIA, FINORA SUPERIORA DELLA COMUNITA’ DI S. AGNESE

Una notizia bella per Montepulciano che arriva proprio al termine dell’Adorazione Eucaristica di oggi, giovedì 12 giugno, quando nel santuario di sant’Agnese stanno per chiudersi le porte della chiesa dopo una giornata tra turisti e fedeli.

Suor Luz Mendoza, che ormai da qualche anno ricopre l’incarico di superiora della comunità poliziana, è stata eletta dal Capitolo Generale – che si svolge tutt’ora in Messico – Madre Generale della sua congregazione religiosa, le Suore Domenicane di Maria. Grande e visibile la gioia dei fedeli presenti in quel momento nell’accogliere la notizia del tutto inaspettata, che arriva tramite una chiamata al telefono dall’altra parte del mondo.

“Siamo molto felici per suor Luz – le prime parole del parroco don Domenico – perché questa elezione segna certamente un riconoscimento verso la sua persona, che tanto ha dato per la nostra comunità di Montepulciano in questi ultimi cinque anni. È un riconoscimento del suo lavoro a servizio della Congregazione come missionaria in questa nostra terra, facendo conoscere la figura di sant’Agnese. Siamo grati al Signore Risorto per la scelta che ha operato attraverso le sue consorelle”.

Già nelle prossime ore suor Luz partirà alla volta del Messico per guidare e concludere il Capitolo Generale che l’ha eletta oggi Madre Generale della sua Congregazione.

ABBADIA SAN SALVATORE, DOMANI E DOMENICA IL “GIUBILEO DEL CREATO”

Domani, sabato 14 giugno  e domenica 15 giugno 2025 verrà celebrato il GIUBILEO DEL CREATO promosso dall’arcidiocesi di Siena-Colle di Val D’Elsa-Montalcino e dalla diocesi di Montepulciano- Chiusi-Pienza. L’appuntamento è presso la storica Chiesa di Abbadia San Salvatore a partire dalle ore 15 del 14 giugno 2025. Lo slogan che è stato scelto per questo evento è “Custodire il creato, generare speranza”.

Saranno due giornate. La prima, di riflessione con un dibattito insieme a don Marco Belleri, ingegnere e scrittore si è occupato, a dieci anni dalla pubblicazione dell’enciclica Laudato sì, degli aspetti pratici con le indicazioni di teologia morale che ispirano la quotidianità con le sue azioni concrete. Con lui anche Cecilia dall’Oglio, Direttrice Associata dei programmi europei del Movimento Laudato Si.

Introdurrà i lavori il Card. Augusto Paolo Lojudice, arcivescovo di Siena-Colle di Val D’Elsa-Montalcino e vescovo di Montepulciano- Chiusi-Pienza.

Il 14 giugno 2025 a margine del dibattito con gli esperti il card. Lojudice e i primi cittadini delle due diocesi che gli sono state affidate aderiranno al “PATTO PER LA DECARBONIZZAZIONE” promosso dal Movimento Laudato Sì per impegnare la propria istituzione a disinvestire dai combustibili fossili.

La seconda giornata sarà dedicata a momenti di spiritualità e al pellegrinaggio alla Madonna degli Scout sul Monte Amiata.

 

MONTEPULCIANO, CRESIMATI DAL CARD. LOJUDICE 31 GIOVANI A SAN BIAGIO

In una celebrazione intensa e raccolta la scorsa domenica 8 giugno 2025, davanti a un’assemblea partecipe e composta nella chiesa di San Biagio a Montepulciano, 31 adolescenti hanno ricevuto il sacramento della Cresima dalle mani del Cardinale Augusto Paolo Lojudice. Un momento di fede, gioia e comunione per tutta la nostra comunità. Che lo Spirito Santo, donato agli Apostoli nel giorno di Pentecoste, accompagni il cammino di questi ragazzi e dei rispettivi padrini e madrine, rinnovando in loro i doni ricevuti.
Fonte: profilo FB delle parrocchie di Montepulciano.

FINE VITA: CARD LOJUDICE (PRES. VESCOVI TOSCANI), “URGE CONFRONTO NAZIONALE, CENTRALITÀ ALLE CURE PALLIATIVE”

Sul primo caso in Toscana di suicidio assistito dopo l’approvazione della legge regionale, di cui è stata data notizia questa mattina, interviene il cardinale Augusto Paolo Lojudice, Presidente della Conferenza Episcopale Toscana. Ecco la sua dichiarazione:

“Di fronte alla malattia grave e alla sofferenza dobbiamo prima di tutto affrontare la questione con il massimo rispetto e con la nostra preghiera, ma certamente ci tengo a sottolineare il principio dell’inviolabilità della vita umana, dal concepimento alla morte naturale.
La vicenda ci lascia con una profonda amarezza ed è il segno di come sull’argomento del fine vita ci sia la necessità di un vero confronto a livello nazionale, lontano dai riflettori, che punti prima di tutto a ridare centralità alle cure palliative accompagnando il paziente non più guaribile nel tempo della sofferenza e del fine vita.
La solitudine e il dolore devono trovare rete a cui aggrapparsi. Il diritto alle cure palliative è un diritto fondamentale da garantire a tutti i pazienti e sono convinto che su questo ci sia ancora tanto da fare”.

ABBADIA ISOLA (MONTERIGGIONI), IL 15/6 LA IV EDIZIONE DI “GIUSTI IN VALDELSA” . PRESENTE IL CARD. LOJUDICE

Domenica prossima, 15 giugno 2025, alle ore 17,30, nel salone sopra al museo di Abbadia Isola (Monteriggioni), si terrà la IV edizione dell’itinerario l’itinerario “Giusti in Valdelsa”, promosso dal Servizio per l’Ecumenismo e il Dialogo Interreligioso della diocesi di Montepulciano-Chiusi-Pienza e dell’Arcidiocesi di Siena-Colle di Val d’Elsa-Montalcino. Sarà presente il card. Augusto Paolo Lojudice.

L’incontro quest’anno sarà in ricordo dei coniugi, Santina Simoncini e Egidio Calamassi, fattoressa e fattore nella tenuta di Sensano.

 “Anche in Valdelsa –  spiegano Federica Neri e Renato Rossi – che fu il territorio della diocesi di Colle Val d’Elsa, istituita nel 1592 e unita nel 1986 all’arcidiocesi di Siena insieme a Montalcino –  vanno affiorando ricordi di persone generose che fecero quello che forse non avrebbero mai immaginato: <<chi salva una vita, salva il mondo intero>> recita il Talmud”.

“Ecco allora emergere – aggiungono – figure limpide di preti, laici, suore, le cui memorie sarebbe opportuno raccogliere per non dimenticare. Fra questi, anche i coniugi Calamassi che sono stati riconosciuti come Giusti fra le Nazioni dallo Yad Vashem di Gerusalemme”.

         

I VESCOVI TOSCANI IN TERRA SANTA, IERI L’INCONTRO CON PADRE PATTON. IL VIDEO DEL CARD. LOJUDICE

I vescovi della Toscana hanno iniziato oggi il loro “pellegrinaggio di vicinanza e di solidarietà” in Terra Santa. Il gruppo, composto anche da sacerdoti e laici, è guidato dal cardinale Augusto Paolo Lojudice, presidente della Conferenza episcopale toscana (CET), arcivescovo di Siena e vescovo di Montepulciano, insieme a fra’ Matteo Brena, Commissario di Terra Santa dei Frati Minori della Toscana.

Il primo incontro si è svolto ieri a Gerusalemme con padre Francesco Patton, Custode di Terra Santa, per fare il punto sulla condizione dei cristiani e sulla missione della Custodia nei territori di Israele, Palestina, Libano e Siria.

“Vi ringrazio per la vostra presenza” ha detto padre Patton accogliendo la delegazione nei locali della Curia. “Purtroppo sono pochi quelli che, in questo momento, riescono a venire, per paura o a causa dei costi crescenti dei voli aerei. Ma la vostra visita è un segno importante per i cristiani di Terra Santa, che rappresentano ormai solo il 2% della popolazione, affinché non si sentano dimenticati.”

Padre Patton ha ricordato come, negli ultimi anni, il Medio Oriente non abbia mai conosciuto pace: prima la guerra in Siria, poi la crisi economica del Libano, infine il conflitto tra Gaza e Israele. Una spirale che ha coinvolto anche paesi vicini come Libano, Siria, Yemen e Iran. “Queste guerre hanno causato una vera e propria emorragia di cristiani: in Iraq erano un milione e mezzo, ora sono circa 200 mila; in Siria da 2 milioni e 200 mila sono scesi a 400 mila; in Libano, dove un tempo rappresentavano il 60% della popolazione, oggi sono solo il 20%. E molte famiglie se ne sono andate anche da Betlemme, proprio in questo ultimo periodo.”

Secondo il Custode, il rischio più grave sarebbe una Terra Santa senza cristiani. Per invertire questa tendenza, è necessario superare le divisioni che alimentano il conflitto.

“Per farlo,” ha affermato Patton, “è necessario che Israele superi la paura dei palestinesi, e che i palestinesi superino la rabbia covata da anni.”

Nel corso dell’incontro, il cardinale Lojudice ha annunciato che i vescovi della Toscana doneranno un contributo di 45 mila euro alla Terra Santa.

“La nostra presenza vuole essere un segno di vicinanza verso tutti coloro che hanno sofferto e soffrono gli effetti della guerra, senza distinzione di nazionalità o di religione. In un conflitto non ci sono solo vittime o carnefici. Tutti perdono qualcosa. Credo sia nostro dovere portare un messaggio di speranza, di pace e un sostegno concreto a tutte le vittime innocenti della guerra”, ha dichiarato il cardinale.

Oltre al cardinale Lojudice, la delegazione è composta dai vescovi: Gherardo Gambelli (Firenze), Stefano Manetti (Fiesole), Andrea Migliavacca (Arezzo), Paolo Giulietti (Lucca), Giovanni Nerbini (Prato), Giovanni Paccosi (San Miniato), Saverio Cannistrà (Pisa), Bernardino Giordano (Grosseto e Pitigliano), Mario Vaccari (Massa Carrara), Simone Giusti (Livorno), Roberto Filippini (emerito di Pescia).

QUI IL VIDEO (GIRATO IERI) DEL CARD. LOJUDICE:

 

 

ABBADIA SAN SALVATORE, IL 14 E 15/6 IL “GIUBILEO DEL CREATO” E LA SIGLA DEL PATTO PER LA DECARBONIZZAZIONE”

IIl 14 e 15 giugno 2025 verrà celebrato il GIUBILEO DEL CREATO promosso dall’arcidiocesi di Siena-Colle di Val D’Elsa-Montalcino e dalla diocesi di Montepulciano- Chiusi-Pienza. L’appuntamento è presso la storica Chiesa di Abbadia San Salvatore a partire dalle ore 15 del 14 giugno 2025. Lo slogan che è stato scelto per questo evento è “Custodire il creato, generare speranza”.

Saranno due giornate. La prima, di riflessione con un dibattito insieme a don Marco Belleri, ingegnere e scrittore si è occupato, a dieci anni dalla pubblicazione dell’enciclica Laudato sì, degli aspetti pratici con le indicazioni di teologia morale che ispirano la quotidianità con le sue azioni concrete. Con lui anche Cecilia dall’Oglio, Direttrice Associata dei programmi europei del Movimento Laudato Si.

Introdurrà i lavori il Card. Augusto Paolo Lojudice, arcivescovo di Siena-Colle di Val D’Elsa-Montalcino e vescovo di Montepulciano- Chiusi-Pienza.

Il 14 giugno 2025 a margine del dibattito con gli esperti il card. Lojudice e i primi cittadini delle due diocesi che gli sono state affidate aderiranno al “PATTO PER LA DECARBONIZZAZIONE” promosso dal Movimento Laudato Sì per impegnare la propria istituzione a disinvestire dai combustibili fossili.

La seconda giornata sarà dedicata a momenti di spiritualità e al pellegrinaggio alla Madonna degli Scout sul Monte Amiata.

BETTOLLE (SINALUNGA), IL “PALIO DELLA RIVALSA” COMPIE 30 ANNI

A Bettolle c’è già aria di festa. Tutto pronto per l’edizione n. 28 del Palio della Rivalsa che vede in prima fila la Proloco di Bettolle che quest’anno celebra il suo trentesimo anniversario. Allo stadio da giorni è iniziato il torneo di calcetto tra le contrade (domani sera la finale) e il programma del Palio è ormai prossimo ad entrare nel vivo. Domani al parco Villa Olda ci sarà l’evento «Il palio raccontato dai cittini», in collaborazione con Balena n°5, con la presenza del fumettista Marco Rocchi. «Il palio e la sua storia diventeranno un piccolo libro che sarà consegnato ai bambini– spiega la presidente della Proloco di Bettolle, Monia Bianconi-. Le contrade sono in crescita, i partecipanti aumentano. Il 13 giugno avremo la cena propiziatoria in piazza, lo scorso anno eravamo ben in 450».
Sempre domani  alle 16.30 a Bettolle ci sarà anche un altro laboratorio artistico dedicato alla Chianina in occasione dell’evento «La valle del gigante Bianco», a cura di Balena n° 5. Il programma del Palio della Rivalsa continuerà poi il 9 giugno con le prove libere (ore 21.30), il Palio dei cittini (11 giugno ore 21.30), la sfilata dei palii vinti, la presentazione e benedizione degli atleti e del drappo (dipinto da Massimo Vardi) oltre alla provaccia (12 giugno ore 21). Il 13 giugno la cena propiziatoria in Piazza Garibaldi, il 14 la gara degli sbandieratori e tamburini in collaborazione con «Il Bucchero». Il 15 giugno è il giorno più atteso: la mattina la Santa Messa nella parrocchia di S. Cristoforo e il corteo storico, alle ore 17.30 nel cuore del paese è il momento del Palio della Rivalsa con le cinque contrade(Casato, Caselle, Ceppa, Montemaggiore e Poggio) pronte alla sfida. A Bettolle c’è già aria di festa. Tutto pronto per l’edizione n. 28 del Palio della Rivalsa che vede in prima fila la Proloco di Bettolle Una gara che promette spettacolo con l’abilità degli equipaggi e quindi la corsa dei barellini e il «famoso» palo cosparso di grasso da scalare per provare a spegnere la fiamma. Tanti i giovani coinvolti per una festa che accende la passione di Bettolle.

Fonte: La Nazione.

Le fotografie sono dell’archivio della parrocchia S. Cristoforo di Bettolle.

 

 

TERRA SANTA, IL CARD. LOJUDICE CON I VESCOVI DELLA TOSCANA IN PELLEGRINAGGIO DAL 9 AL 13 GIUGNO

Sarà un pellegrinaggio di solidarietà verso i cristiani di Terra Santa, quello che dal 9 al 13 giugno porterà a Gerusalemme e Betlemme una nutrita delegazione della Conferenza Episcopale Toscana, assieme ad alcuni collaboratori – sacerdoti e laici – in un momento ancora particolarmente doloroso per la terra di Gesù. I Vescovi, con a capo il presidente Cet cardinale Augusto Paolo Lojudice, faranno tappa a Gerusalemme e a Betlemme. Il pellegrinaggio sarà anche un’occasione per esprimere un gesto concreto di carità. Infatti i vescovi della Conferenza toscana lasceranno una donazione alle principali opere che visiteranno.

“Il viaggio in Terra Santa – spiega il cardinale Lojudice – tanto voluto e desiderato dai vescovi della Toscana si svolge in un momento particolarmente drammatico e tragico per quella terra martoriata. La nostra presenza vuole essere un segno di vicinanza verso tutti coloro che hanno sofferto e soffrono gli effetti della guerra senza distinzioni di nazionalità o di religione. In un conflitto non ci sono vittime o carnefici. Tutti perdono qualcosa. Credo doveroso da parte nostra portare una speranza di pace e di sostegno concreto per tutti coloro che sono vittime innocenti della guerra. Abbiamo deciso di andare per non voltarci dall’altra parte e per dimostrare che la Chiesa è presente in quei luoghi con quella forza dell’amore evangelico che ci invita ad incontrare ogni popolo anche per lenire ferite e dolori. Non possiamo dimenticare anche il lavoro eroico di tutta la Custodia della Terra Santa che soprattutto a Gaza nella parrocchia della Sacra Famiglia continua a testimoniare l’amore di Cristo per i più fragili e soli”.

Il pellegrinaggio è organizzato dal commissariato di Terra Santa dei Frati Minori della Toscana e sarà guidato dallo stesso commissario, fra’ Matteo Brena. “I nostri pastori, assieme alla delegazione che li accompagnerà, – spiega fra’ Brena – raggiungeranno Gerusalemme e Betlemme per innalzare da lì la loro preghiera per la pace e per esprimere un segno di speranza e prossimità alle comunità cristiane in questo tempo di particolare prova”.

In particolare, il 9 giugno la delegazione sarà ricevuta da p. Francesco Patton, Custode di Terra Santa, per fare il punto con lui sulla situazione dei cristiani e della missione della Custodia di Terra Santa in Israele, Palestina, Libano e Siria.

Martedì 10 giugno, la delegazione raggiungerà il Saint Louis Hospital di Gerusalemme. Il terzo giorno a Betlemme il Rosario per la pace al Muro di separazione.

Nel pomeriggio del 12 giugno uno dei momenti centrali del viaggio: l’incontro con il cardinale Pierbattista Pizzaballa, Patriarca di Gerusalemme dei Latini. Infine, la delegazione toscana si recherà all’Istituto Musicale Magnificat: una realtà unica nel suo genere, perché in essa studiano musica in modo professionale bambini e ragazzi cristiani, musulmani ed ebrei che fanno esperienza di educazione ad una convivenza pacifica.

GIUBILEO, OGGI IL PELLEGRINAGGIO A SAN PAOLO E S. MARIA MAGGIORE DELL’ASSOCIAZIONE DURANTE E DOPO DI NOI DI CHIUSI

Questa mattina , si è tenuto il pellegrinaggio Giubilare alla Basilica di San Paolo Fuori le mura dell’Associazione “Durante e dopo di Noi dell’area VDC senese” di Querce al Pino (Chiusi). Ad accompagnarli il vicario generale della diocesi, Don Antonio Canestri e il direttore della Caritas diocesana, Don Vittorio Giglio.
Il programma ha previsto il passaggio della Porta Santa, un’accurata spiegazione storico, artistica e spirituale del luogo da parte di don Canestri e un momento di preghiera  in una delle cappelle della Basilica alle ore 11,30.
Subito dopo nei giardini del parco Schuster, adiacente alla Basilica, si è tenuto un momento di sosta e di convivialità al quale hanno preso parte parte anche il card. Augusto Paolo Lojudice e il presidente dell’VIII Municipio di Roma Capitale, Amedeo Ciaccheri.
Alle ore 15 il gruppo si è spostato alla Basilica di Santa Maria Maggiore dove è stato reso omaggio alla tomba di Papa Francesco.

 

SAN GIOVANNI D’ASSO (MONTALCINO), LA COMUNITA’ RACCOLTA ATTORNO AI CRESIMANDI

Nel pomeriggio di lunedì 2 giugno 2025, nella pieve di San Giovanni Battista a San Giovanni d’Asso, quattro ragazzi della parrocchia hanno ricevuto il sacramento della Confermazione. A presiedere la celebrazione è stato il cardinale Augusto Paolo Lojudice. ha concelebrato Don Davide  Campeggiani. I ragazzi, tutti di undici anni, hanno vissuto con raccoglimento e partecipazione questo importante passo nel loro cammino cristiano. La comunità si è raccolta intorno ai ragazzi in questo momento importante per la loro vita di fede, invocando il dono dello Spirito Santo che li rende testimoni di Cristo nella Chiesa e nel mondo.

 

MONTEPULCIANO, I CRESIMANDI A SIENA PER UNA DUE GIORNI SULLE ORME DI SANTA CATERINA INSIEME AL CARD. LOJUDICE

Due giorni di condivisione e spiritualità a Siena – la città di Caterina e del famoso Palio – per i ragazzi della parrocchia di Montepulciano che domenica prossima riceveranno il Sacramento della Confermazione.
Dopo la visita al Santa Maria della Scala e la celebrazione in Cappella Universitaria con diversi studenti presenti – nel pomeriggio di ieri – i ragazzi sono stati ricevuti in Palazzo Arcivescovile dal card. Augusto Paolo Lojudice. Affabilità e toni assai cordiali per un incontro che è stato preceduto dalla cena nel salone nobile dell’episcopio, coadiuvati da due famiglie della nostra comunità.
Enrica, Pasquina e don Domenico (catechisti del gruppo in questo triennio) hanno guidato i ragazzi per le vie di Siena, facendo cogliere la bellezza di una città ricca di storia, di arte e di fede.
Ieri i ragazzi hanno visitato la Basilica di San Francesco, col miracolo eucaristico, e la Basilica cateriniana di San Domenico.
Grande l’accoglienza riservata al gruppo da parte delle suore domenicane del Santuario-Casa di santa Caterina, dei frati francescani di San Francesco (dove hanno adorato le Sacre Particole) e dei padri domenicani di San Domenico, che hanno spiegato le reliquie della santa senese, ospitandoci per il pranzo nel grande chiostro.
Ancora una volta il cardinale Lojudice, nel pomeriggio, è voluto essere con noi, spiegandoci la cappella della Madonna del Voto – portandoci lui stesso in Cattedrale – e la Biblioteca Piccolomini, sempre all’interno del duomo. Grazie alle catechiste Enrica e Paquina per questi due giorni intensi, vissuti nella serenità e nella letizia della condivisione.
Fonte: profilo FB delle parrocchie di Montepulciano.

A COLLEVALENZA IL PELLEGRINAGGIO GIUBILARE DELL’AMCI DIOCESANA

Lo scorso 31 maggio si è tenuto il primo pellegrinaggio dell’Associazione Medici Cattolici della diocesi di Montepulciano-Chiusi-Pienza.
Professioniste e professionisti attivi sul nostro territorio e all’ ospedale di Nottola, insieme ad alcuni loro familiari, si sono recati al Santuario dell’Amore Misericordioso di Collevalenza, dove hanno vissuto il Giubileo seguendo la testimonianza di vita e di fede della beata madre Speranza, proprio nell’ undicesimo anniversario della beatificazione della religiosa spagnola.
 

GRACCIANO (MONTEPULCIANO), DALL’8 AL 22 GIUGNO LA FESTA DEL CROCIFISSO

Dall’8 al 22 giugno 2025 si terrà la festa del Crocifisso a Gracciano (Montepulciano). Diversi saranno i momenti di approfondimento spirituale grazie alla Comunità Semi del Verbo di Sinalunga e l’incontro con la Comunità Nuovi Orizzonti che culmineranno il 22 giugno con la Santa messa presieduta nella chiesa di S. Egidio dal Card. Augusto Paolo Lojudice, vescovo di Montepulciano-Chiusi-Pienza e concelebrata dal parroco, don Azelio Mariani.

Per tale occasione verrà portato in processione il prezioso crocefisso appena restaurato e conservato nella parrocchia un momento dal forte valore simbolico per l’attaccamento della piccola comunità a quella che viene considerata, a giusta ragione, anche una preziosa opera d’arte, dalla storia lunga e travagliata.

Una scultura lignea di Cristo in croce era oggetto di venerazione a Gracciano già dal 1300. Prime notizie documentali su questa opera sono del 1583, per la visita pastorale di Mons. Angelo Peruzzi, Vescovo di Sarsina, inviato dalla Santa Sede, che ne annota la presenza nella chiesetta della Compagnia del Venerdì Santo, adiacente a quella parrocchiale. Sono proprio le vicende di questo edificio ‘minore’, rialzato troppo rispetto al principale, a determinare gli spostamenti del crocifisso che, finalmente, dopo la ristrutturazione del 1786 di S. Egidio, soprelevata di ‘tre braccia’ (circa 2 metri), entra nella parrocchia e poi prende posto sull’imponente altare maggiore. La scultura, in legno, con le vesti del Cristo in tela e gesso e i capelli di crine, è, secondo gli esperti, opera di un artista raffinato ma finora non individuato.

Qui allegato il programma dei festeggiamenti.

 

SIENA, IL 5/6 IL CONVEGNO SU “LA SANITÀ TOSCANA E IL DIRITTO ALLE CURE PALLIATIVE: NON TEMERAI ALCUN MALE”

Il network “Ditelo sui tetti” e l’“Osservatorio di Bioetica di Siena”, in collaborazione con l’Arcidiocesi di Siena-Colle di Val D’Elsa- Montalcino, la diocesi di Montepulciano-Chiusi-Pienza e con numerose associazioni locali e regionali, promuovono un importante incontro dal titolo: “LA SANITA’ TOSCANA E IL DIRITTO ALLE CURE PALLIATIVE. NON TEMERAI ALCUN MALE” che si terrà giovedì prossimo, 5 giugno 2025, alle ore 18 presso la Chiesa Santissima Annunziata (Piazza Duomo) a Siena.

I lavori saranno introdotti dai saluti dal Cardinale Augusto Paolo Lojudice e moderati dall’Avv. Domenico Menorello, Coordinatore del Network Ditelo Sui Tetti.

L’incontro vedrà la partecipazione di figure di spicco del mondo istituzionale, accademico e medico:

• Avv. Domenico Menorello, coordinatore del network “Ditelo sui tetti”.
• Dott.ssa Costanza Galli, direttrice UOC cure palliative azienda USL Toscana N.O.
• Stefano Scaramelli, vicepresidente del Consiglio Regionale Toscano (Italia Viva).
• Marco Landi, vicepresidente del Consiglio Regionale Toscano (Lega).

L’evento mira a sostenere,  nel sistema di assistenza sanitaria toscana, l’accesso garantito alle cure palliative, attraverso la proposta di un protocollo operativo che assicuri a tutti la certezza di ricevere la terapia del dolore. Come recentemente ribadito dalla sentenza della Corte costituzionale n. 66 del 2025, il primario dovere dello Stato è infatti favorire la solidarietà interpersonale e l’assistenza continuativa, superando le carenze nelle cure palliative. La Corte ha rammentato che costituisce preciso dovere della Repubblica garantire «adeguate forme di sostegno sociale, di assistenza sanitaria e sociosanitaria domiciliare continuativa, perché la presenza o meno di queste forme di assistenza condiziona le scelte della persona malata e può costituire lo spartiacque tra la scelta di vita e la richiesta di morte».

CHIUSI, IL 7/6 IL “GIUBILEO DELLA SCUOLA” CON LA MEDITAZIONE DI MONS. ROSSI E L’INCONTRO CON IL CARD. LOJUDICE

Sabato 7 giugno 2025 si terrà a Chiusi il Giubileo della scuola per la diocesi di Montepulciano-Chiusi-Pienza. Il programma prevede alle ore 17 la visita al sito archeologico della catacomba di Santa Mustiola.

Alle ore 17,45 un breve pellegrinaggio fino al duomo di Chiusi (San Secondiano) dove si terrà la meditazione a cura di Mons. Benedetto Rossi. Dalle ore 18,40 verrà riservato del tempo per la preghiera e le confessioni.

Alle ore 19,30 si terrà l’incontro con il Card. Augusto Paolo Lojudice,  vescovo di Montepulciano-Chiusi-Pienza.

Alle ore 21 la veglia di Pentecoste presieduta dal Cardinale.