“Cari Confratelli, nel corso dell’ultima riunione della Presidenza (8-10 luglio) abbiamo cercato di riflettere sulle criticità che il nuovo anno pastorale verrà a presentarci e su come poterne trattare nella prossima riunione del Consiglio Episcopale Permanente (21- 23 settembre) e, quindi, in Assemblea Generale (16-19 novembre)”. Inizia così la lettera che la Presidenza della CEI (Conferenza Episcopale Italiana) scrive ai Vescovi. “Siamo tornati con gioia a celebrare l’Eucaristia con il popolo: un ritorno segnato anche da un certo smarrimento (in particolare, una diffusa assenza dei bambini e dei ragazzi), che richiede di essere ascoltato. Occorre un saggio discernimento per cogliere ciò che è veramente essenziale. La consegna della nuova edizione del Messale Romano sarà un’opportunità preziosa per aiutare le comunità cristiane a recuperare consapevolezza circa la verità dell’azione liturgica, le sue esigenze e implicazioni, la sua fecondità per la nostra vita”.
Per scaricare la nota del Ministero dell’Interno, in risposta al quesito posto dalla Segreteria Generale, con cui si chiedeva la possibilità di superare il numero dei 200 fedeli nelle celebrazioni in chiesa clicca qui
Per scaricare il testo integrale della lettera della Presidenza della CEI clicca qui: